raccolta delle olive 2019
il 6 di ottobre... si può iniziare!
La raccolta delle olive 2019 è stata anticipata rispetto alle raccolte precedenti.
Il clima secco a causa della mancanza di piogge, a partire già da giugno, ha notevolmente accelerato la maturazione delle olive. Radunato tutto l’occorrente, il 6 di ottobre si può iniziare!
La raccolta delle olive è senza dubbio la fase più dispendiosa tra quelle del processo di produzione olearia, poichè richiede largo impiego di risorse umane e meccaniche per un periodo prolungato.
Quest’anno ci siamo focalizzati sulla durata totale di questa fase, riducendola infine ad una sola settimana, raccogliendo quindi le tutte le olive al corretto grado di invaiatura per ciascuna diversa cultivar, focalizzandoci sulla qualità finale del prodotto.
Abbiamo quindi utilizzato una squadra di raccolta esterna ed autonoma, la quale ci ha affiancato per tutta la settimana.
Ciascuna squadra di raccolta è composta da quattro persone, due dedicate alla gestione delle reti e le altre due alla raccolta, eseguita tramite abbacchiatori pneumatici ad aria compressa.
I rastrelli posizionati sull’asta dell’abbacchiatore agevolano la penetrazione e scorrevolezza tra i rami, rendendoli ideali per le piante a chioma folta e di altezza anche fino a 5 metri.
Possiedono rebbi lunghi ed elastici, intercambiabili e dispongono di un motore pneumatico.
L’aria viene canalizzata all’interno dell’asta telescopica fornendo ai componenti movimento e trasportando il liquido per il raffreddamento e la lubrificazione, in generale si tratta di abbacchiatori che richiedono un basso consumo di aria.I due abbacchiatori vengono direttamente collegati, tramite due fruste lunghe circa 15 metri, al motocompressore, il quale ci segue instancabilmente per tutta la raccolta.
Abbiamo scelto di utilizzare questo metodo di raccolta in ragione di ottenere la massima qualità dalle nostre olive, garantendo allo stesso tempo un livello lavorativo professionale e ben organizzato in funzione alla nostra estensione e condizione del terreno.
L’utilizzo delle reti richiede un terreno pulito e dalla superficie più omogenea possibile, questo per agevolare chi le organizza e movimenta durante tutta la fase di raccolta. Le reti devono sempre essere in perfette condizioni, quindi senza buchi che consentano la fuoriuscita delle olive, vengono sistemate alla base degli alberi creando un fitto reticolato che ricopre tutto il terreno circostante le chiome. Devono muoversi in anticipo rispetto ai raccoglitori in modo da avere sempre il tempo necessario per allestire le tappe successive e svuotare e riposizionare le reti degli alberi già lavorati.